Aprile 2024
Si è conclusa la 6° edizione del Campionato Nazionale di Pasticceria degli Istituti Alberghieri, concorso promosso dalla FIPGC, Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria, e sponsorizzato dal Ministero dell’Istruzione e da RENAIA – Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri.
A vincere questa edizione è stato il team composto da Filippo Fois e Sara Gioia Montisci dell’Istituto “Azuni” di Iglesias, dove quindi si terrà l’edizione 2025.
“Kondura”, la monoporzione proposta dal team vincitore, è un dessert contemporaneo, che incarna l’identità culturale e artistica del territorio veneto. A forma di gondola, il dolce è composto da una mousse fondente con inserto di namelaka alla vaniglia e gelèe di marasca e ciliegia, biscuit con Miele delle Dolomiti DOP bagnato al Kirsch e croccantino al caramello e nocciola ed è ricoperto da glassa fondente nera e lucida.
Il “Miele delle Dolomiti DOP”, eccellenza del territorio veneto presente anche nella ricetta del dolce vincitore, era infatti l’ingrediente protagonista di questa edizione e da Regolamento doveva essere utilizzato almeno in due preparazioni del dolce in gara.
I team in gara quest’anno, oltre a creare le monoporzioni per l’assaggio da parte della giuria di esperti, hanno dovuto realizzare anche una brochure che presentasse il dessert, pensare a un packaging e mostrare un video.
Il Premio Speciale Olva quest’anno viene conquistato dalla creazione “Zucca, polline, miele e agrumi” di Julian Mella e Alessio Michelini, studenti dell’Écoile Hôtelière de la Vallée d’Aoste di Châtillon (AO). La loro monoporzione rappresenta perfettamente l’unione tra il territorio valdostano e quello veneto. Una tartelletta di frolla realizzata con OLVA ®Thermo Gateaux MB, appoggiata su una terra ai semi di zucca, che è riuscita a conquistare i palati degli attenti giudici FIPGC e del Technical Sales Promoter Masterline Ivan Brescianini, anche lui in giuria. All’interno della tartelletta, un biscuit al miele delle Dolomiti DOP, sopra una bavarese alla zucca e un gel agli agrumi.
Il Campionato, come ormai da tradizione, ha rappresentato anche una grande opportunità di crescita per tutti i ragazzi, che hanno potuto partecipare a dei momenti di formazione dedicati alla riscoperta delle applicazioni principali della pasticceria con l’utilizzo delle soluzioni vegetali e miste Olva. Il Technical Sales Promoter Masterline Ivan Brescianini, infatti, durante le giornate del Campionato ha coinvolto studenti e insegnanti in alcune dimostrazioni pratiche, mostrando i vantaggi dell’uso di margarine e melange.
In prima linea durante le dimostrazioni anche la product manager Rossana Bosatra, che ha approfondito gli aspetti tecnici della gamma Olva e ha risposto alle domande di una platea nutrita e molto interessata.
Un applauso a tutti i team partecipanti, quest’anno è stato davvero difficile decretare i vincitori!
È stata una grande opportunità di apprendimento per i pasticceri del domani, che hanno anche avuto l’occasione di formarsi e riscoprire le applicazioni più classiche della pasticceria con l’utilizzo delle soluzioni vegetali e miste Olva. Il Technical Sales Promoter Masterline Ivan Brescianini durante queste giornate infatti ha mostrato a studenti e professori i vantaggi di margarine e melange nelle ricette con pasta choux, pasta frolla e nelle tecniche di laminazione. Ad affiancarlo, durante le dimostrazioni, la product manager Rossana Bosatra, che ha approfondito gli aspetti teorici e ha preso anche parte alla giuria.
Anche quest’anno il campionato è stata una grande opportunità di apprendimento per i pasticceri del domani, che hanno anche avuto l’occasione di formarsi e riscoprire le applicazioni più classiche della pasticceria con l’utilizzo delle soluzioni vegetali e miste Olva. Il Technical Sales Promoter Masterline Ivan Brescianini durante queste giornate infatti ha mostrato a studenti e professori i vantaggi di margarine e melange nelle ricette con pasta choux, pasta frolla e nelle tecniche di laminazione. Ad affiancarlo, durante le dimostrazioni, la product manager Rossana Bosatra, che ha approfondito gli aspetti teorici e ha preso anche parte alla giuria.